7,00€
Questo è un vino raro soprattutto nella sua espressione ferma e secca.da non confondere con il vino bonarda tipico delle zone dell’ Oltrepo’ ed ottenuto da uve croatina.
Per non sbagliare potete usare la Bonarda come accompagnamento al fritto misto piemontese o ad altri piatti di fritti a base di carne o verdure; per qualcosa di insolito, ma legato alla tradizione, potete accompagnare una fetta di castagnaccio con un bicchiere di bonarda come si usava nelle locande e nei bar dell’alessandrino.
Vino dal colore rosso rubino intenso con ampi profumi fruttati e note speziate, ben strutturato ed armonico.
Vitigno: Bonarda piemontese 100%
Grado alcolico : 12.50% vol
Numero di bottiglie prodotte anno: 2000
Suolo: Argilloso calcareo
Vendemmia: meccanica
Vinificazione: fermentazione alcolica e malolattica in vasche di Acciaio con controllo temperatura. Assenza totale di filtrazioni fino all’imbottigliamento
In Italia su tutti gli ordini
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